Il 50° anniversario della morte di Pablo Picasso, uno dei più grandi pittori e scultori del XX secolo, viene celebrato in grande stile quest’anno con una serie di eventi culturali in tutta la Spagna. Ma tra tutte le città che ospitano queste celebrazioni, Malaga riveste un’importanza particolare. Ecco perché.
Picasso e il legame con Malaga
Pablo Picasso è nato a Malaga, in Andalusia, il 25 ottobre 1881. Malaga è stata una città importante per il famoso artista spagnolo fin dalla sua infanzia.
Qui, ha trascorso i suoi primi anni e crebbe circondato dalle bellezze naturali e artistiche della regione: Malaga fu sempre presente nei ricordi dell’artista, rappresentando il centro della sua vita e delle sue opere. Lui stesso ha affermato che i suoi ricordi di quei giorni sono stati fondamentali per la sua arte.
L’influenza della città di Malaga si può trovare in diverse opere di Picasso, soprattutto in quelle degli anni della sua giovinezza. Ad esempio, in “La calle” del 1904, che ritrae una strada della città spagnola, è presente un richiamo alla sua città natale.
Inoltre, Picasso è stato molto influenzato dal folklore e dalla cultura andalusa, che hanno radici profonde anche nella città di Malaga. Questo si può vedere nelle opere del periodo cubista, come ad esempio Nature morte à la guitare del 1912, dove si notano elementi del flamenco, uno stile musicale e di danza originario dell’Andalusia.
Un altro esempio è il dipinto “La Celestina” (1904-1905) raffigura la protagonista del dramma spagnolo del XVI secolo La Celestina, che è ambientato in Andalusia. In questo dipinto, Picasso ha rappresentato la figura di Celestina con una serie di simboli tipici dell’Andalusia, come la mantella nera e il ventaglio, che richiamano la cultura tradizionale spagnola.
Infine, la città di Malaga è stata fonte di ispirazione per molti degli acquerelli e dei disegni realizzati da Picasso negli anni ’30. In questi lavori si possono trovare scorci della città, come la piazza della Merced o la cattedrale, che testimoniano il legame profondo che l’artista ha avuto con la sua città natale.
Le celebrazioni per il 50° anniversario della morte di Picasso a Malaga
Nell’ambito delle celebrazioni per il cinquantesimo anniversario della sua morte, che prendono il nome di “Picasso Celebración 1973.2023“, Malaga ospiterà tre importanti mostre.
La prima mostra, intitolata ‘Picasso: materia y cuerpo‘, celebra il Picasso scultore. In programma dall’8 maggio al 10 settembre 2023, la mostra presenta opere inedite del pittore andaluso che rivelano la sua abilità nel plasmare la materia e nel creare forme. Questa mostra offre un’opportunità unica per i visitatori di scoprire un lato meno conosciuto di Picasso.
La seconda mostra, ‘Las edades de Pablo‘, dal 21 giugno al 1° ottobre 2023, offre una panoramica generale dei diversi periodi di Picasso sia in senso artistico che biografico. La mostra si concentra sui momenti salienti della vita del pittore, dai primi anni a Malaga fino alla sua consacrazione internazionale, passando per le numerose svolte artistiche che caratterizzarono la sua carriera.
La terza mostra, ‘El eco de Picasso‘, in programma dal 2 ottobre al 24 marzo 2024, esplora l’enorme influenza che Picasso ha avuto nel mondo dell’arte del XX secolo. La mostra include opere di artisti contemporanei che hanno subito l’influenza del pittore andaluso e che hanno contribuito a diffondere il suo stile in tutto il mondo.
Ma le celebrazioni di Malaga non si limitano alle mostre. In città, è possibile visitare la casa natale di Picasso e un museo a lui dedicato che quest’anno compie 20 anni.
Visitare Malaga nel 2023
Le celebrazioni del 50° anniversario della morte di Picasso a Malaga sono un’opportunità unica per scoprire la città in cui è nato e trascorso i primi anni della sua vita, e per apprezzare la sua arte in un contesto unico.
Se sei appassionato di arte, cultura e storia, e vuoi partecipare alle celebrazioni per l’anniversario della morte di Pablo Picasso, Malaga è il luogo ideale per farlo. Soggiornando in questa città, potrai immergerti nella sua arte e nella sua cultura, scoprendo il legame profondo che esiste tra il pittore e questa splendida città andalusa.
Inoltre, la città offre un’esperienza autentica della vita andalusa, con la sua calorosa accoglienza, il suo clima mediterraneo e la sua cucina deliziosa.